La Storia 

La nostra Storia

La storia dell’Istituto Commerciale Statale “G. B. Carducci – G. Galilei” si intreccia con l’evoluzione economica e sociale del Fermano e mostra una costante attenzione ai profondi cambiamenti della realtà territoriale e l’adesione alle esigenze, espresse dal mondo del lavoro e alle aspettative della società. Nel 1923 l’Istituto nacque per iniziativa del Comune di Fermo, il quale operò nella convinzione che la promozione di un Istituto Tecnico rispondesse agli interessi della cittadinanza fermana. Nel successivo anno scolastico aveva inizio il corso superiore con uno scelto manipolo di allievi, passati al severo vaglio di un esame di ammissione sostenuto presso un regio Istituto. Nell’ottobre di quell’anno si ebbe l’intitolazione al “Principe di Piemonte” e la collocazione dell’Istituto nell’antico Convento dei Gesuiti attiguo alla Chiesa del Gesù (San Martino). Nel 1924 la scuola fu ospitata nel Convitto Montani e il primo preside fu il Prof. Domenico Minervini. Nel 1941 venne richiesta da parte del Comune di Fermo la “regificazione”, in quanto era stato riconosciuto l’apporto dato dall’Istituto alla crescita economica e culturale della città di Fermo. ma la richiesta fu respinta poichè era prevista solo per gli istituti già pareggiati. Nel frattempo scoppiò la seconda guerra mondiale e molti studenti della quarta classe furono chiamati alle armi. Nel dicembre del 1943 il rappresentante della Repubblica fascista dispose la soppressione della intitolazione al “Principe di Piemonte” che, poi, fu restituita nel 1944.
Il 1 ottobre del 1951 la scuola divenne statale. Seguì il Decreto del Presidente della Repubblica del 1953, che fissava gli obblighi dell’Amministrazione Provinciale. Da allora, l’Istituto contribuisce alla formazione di tecnici e dirigenti per il tessuto economico ed imprenditoriale del territorio.Nel Consiglio dei professori del 1955 fu approvata la proposta di intitolare l’Istituto a “Giovan Battista Carducci”, illustre architetto di Fermo. Dal 1959 al 1971 crebbe il numero degli studenti, che da 200 (nel 1959) passarono a 1124 (nel 1971) in virtù dell’istituzione della Scuola media, che innalzò i limiti dell’istruzione obbligatoria. Sempre nel 1971, per distacco dal Carducci, rimasto con la sola sezione commerciale, nasceva l’Istituto Tecnico Statale per geometri, poi intitolato a “Galileo Galilei”. Il “Carducci” non era più una scuola di pochi, ma raccoglieva studenti provenienti da tutti gli ambienti sociali. Un altro evento che caratterizzò questo anno fu l’istituzione della sezione staccata di Porto S. Elpidio, a cui seguì il trasferimento della sede in viale Trento.  

L′Istituto ai giorni nostri

Negli anni successivi sotto la presidenza del Prof. Walter Martini l’Istituto fu dotato di impianti e attrezzature moderne. Fino al 1985 nell’Istituto era presente un solo indirizzo, l’Amministrativo, che permetteva di conseguire il titolo di studio di Ragioniere e Perito Commerciale. Successivamente, nell’anno scolastico 86-87, furono avviati due nuovi corsi: Igea e Programmatori (Presidi Goffredo Pennesi e Rismondo Borsoni). I.G.E.A.: (Indirizzo Giuridico Economico Aziendale) grazie al quale i docenti possono adottare nuove sperimentazioni per stare al passo con i tempi; questo corso fornisce ai suoi diplomati conoscenze, competenze e abilità nuove, tali da permettere l’inserimento in contesti aziendali caratterizzati da una sempre più diffusa automazione; PROGRAMMATORI: corso al quale si può accedere direttamente dal biennio I.G.E.A.. Il corso garantisce al diplomato abilità e capacità tali da poter assolvere i compiti propri del ragioniere e operare nel settore dell’informatica gestionale, partecipando come tecnico alla fase di progettazione di sistemi informativi automatizzati. Nell’anno 95/96 il corso programmatori si è evoluto trasformandosi in MERCURIO, corso che ha portato a definire meglio il ruolo e la funzione del Perito Commerciale Programmatore, visto ora come una figura in possesso di solide conoscenze aziendali e di abilità relative allo sviluppo del software.
Nell’anno 98/99 il corso Amministrativo è stato completamente superato dal corso I.G.E.A. che ne ha inglobato tutte le sue caratteristiche. Nell’anno 96/97 à nato il corso I.T.E.R. (Progetto assistito di Istituto Tecnico per il Turismo), in risposta all’esigenza di avere persone qualificate da inserire nel settore turistico, molto sviluppato nel Fermano al quale però si può accedere solamente dal primo anno. Nell’anno 1996 è nato il progetto MULTILAB, applicato al corso Mercurio e al corso ITER. Nel giugno del 1996, dopo la scomparsa del preside Antonio Battista, il quale ha contribuito in maniera determinante allo sviluppo dell’Istituto, sono iniziati i lavori di costruzione della nuova ala e nell’aprile del 1997 la succursale sita a Fontevecchia si è trasferita nella sede principale di Viale Trento. Raccolse per un anno l’eredità del Prof. Antonio Battista, il preside Prof. Paolo Ciarrocchi. Nell’agosto del 1997 c’è stata la fusione con l’Istituto per GEOMETRI con il cambiamento del nome da I.T.C. a I.T.C.G.T. “G.B. Carducci – G.Galilei”. Primo preside della scuola unificata la Prof. Rosalia Mazzara, sostituita poi dal Prof. Michele Maduli e dal 2003 dal Prof. Luigi Cifani.